Wi-Fi nel proprio B&B. Perché si, Perché no

Quanto è importante avere il Wi Fi per una struttura ricettiva? I pareri sono discordanti. Se fino a qualche tempo fa il costo delle tariffe a consumo dati per gli smartphone erano molto costose e gli ospiti di alberghi e bed & breakfast preferivano scegliere strutture con il Wi-Fi gratuito, oggi, grazie a tariffe flat con piani che prevedono almeno un giga di navigazione compresa, questa necessità è venuta un po’ meno.</p>

I turisti, quando sono in visita alle attrazioni che il territorio visitato offre, amano scattare foto, girare video e condividere le loro impressioni sui social network. E’ quasi una necessità che avvertono, spinti dall’indole egocentrica ed esibizionista che l’essere umano porta dentro di se.

Se è vero che il 90% dei possessori di smartphone ha attivato anche un piano dati, la rimanente percentuale si appoggia alla rete wi-fi dell’albergo dove alloggia.

Da non trascurare nemmeno qulle fetta di ospiti di tipo business e che si serve di tablet o computer portatili per lavoro. Questi hanno di solito bisogno di una linea wi-fi.

Giovanna Anita, proprietaria del B&B Valmontone “Anita Bed and Breakfast”, in base alla sua esperienza ci racconta che il tipo di ospiti che durante l’anno alloggiano nella sua struttura. Disegna diversi profili sulla base dei quali ha modulato e diversificato la sua offerta.

Il 65% degli ospiti del suo B&B Valmontone prenota per visitare il Parco Giochi Rainbow Magicland di Valmontone. Si tratta per lo più di famiglie interessate alle “Rainbow Magicland Offerte, un pacchetto comprendente pernotto e biglietti scontati del Parco di Valmontone.

Tutti, ma proprio tutti, hanno lo smartphone costantemente collegato ad internet con una delle tante tariffe flat proposte dai vari gestori telefonici. Fotografano e condividono sui social di tutto. Dalla stanza alla colazione e persino il bagno. Sono molto attivi in questo senso, anche durante la visita al Rainbow Magicland. Per loro non ci sarebbe bisogno del Wi-Fi del Bed and Breakfast.

Poi ci sono gli stranieri, la maggior parte di essi muniti di smartphone. Il fatto di trovarsi in una nazione diversa fa si che la rete Wi-Fi sia indispensabili per permettergli di connettersi ai loro amici e ai vari social. La chiamata con l’app Whatsapp o con Skype è normale per loro, riuscendo a parlare con parenti ed amici gratuitamente. Questo tipo di tecnologia consuma molti megabyte e il fatto di avere a disposizione il segnale Wi-Fi li fa felici.

I viaggiatori che approdano al B&B Valmontone di Anita per visitare il territorio o i parenti infine non hanno particolari esigenze. Per loro, il fatto che il B&B abbia o non abbia il Wi-Fi non è un criterio di scelta fondamentale.

Quindi, rispondendo alla domanda iniziale “Quanto è importante avere il Wi Fi per una struttura ricettiva?” si può rispondere dicendo che dipende dal tipo di turista che viene ospitato. In linea di massima, grazie alle convenienti tariffe che i vari gestori propongono, è sempre meglio avere quest’arma di persuasione nel proprio ventaglio di servizi offerti. Se non altro per far vedere che nel proprio albergo non manca proprio nulla!