Le attività sottostanti un’opzione binaria

Un’opzione binaria altro non è che uno strumento finanziario che permette di guadagnare ritorni molto elevati attraverso operazioni che poggiano sull’andamento di mercato di alcune attività sottostanti.

Questo significa che – una volta che si è scelto destinato un certo capitale all’investimento, scelto un broker di opzioni binarie e dedicato il tempo a studiare il mercato usando l’analisi fondamentale e l’analisi tecnica – una delle chiavi principali del successo nel trading con un’opzione binaria è proprio la scelta dell’attività sottostante giusta.

Le opzioni binarie si possono acquistare – che si tratti di un’opzione call binaria o di un’opzione put binaria non fa nessuna differenza – su quattro principali tipologie di attività sottostanti:

  • Le valute Forex
  • Le Commodity
  • I titoli azionari
  • Gli indici di borsa.

E’ forse utile però sottolineare come si possono trovare – a seconda della letteratura che si sta consultando, o del broker di opzioni binarie che si sta utilizzando – riferimenti al termine “attività sottostante” usando diversi vocaboli, specialmente in inglese, tra i quali vale la pena menzionare il termine “asset”, o meglio ancora “underlying asset”, oppure gli italianissimi “titoli” o “attività”.

Le attività sottostanti un’opzione binaria: Forex

Uno dei settori più famosi – e redditizi – della finanza online, il Forex permette di guadagnare utilizzando i tassi di cambio tra le maggiori valute mondiali.

Per quanto concerne le opzioni binarie, sono disponibili tutte le più importanti coppie di valute utili al trading: dalle più stabili alle più rischiose.

Vale la pena ricordare qui che la rischiosità di una coppia di valute Forex, quando si sta trattando un’opzione binaria, non ha nulla a che fare con i potenziali di perdita o di profitto tipici del Forex Online (quello, per intenderci, che si negozia utilizzando la piattaforma MetaTrader): l’opzione binaria non usa moltiplicatore alcuno nè offre rendimenti ancorati all’effettivo valore nominale delle valute – l’opzione binaria è “in the money” (ossia genera rendite, in genere intorno all’80% del capitale investito) se la predizione sull’andamento del prezzo fatta dall’investitore è corretta.

La stabilità di un determinato tasso di cambio, quindi, non è tanto importante quanto la facilità con cui è possibile prevederne gli sviluppi futuri (a tale scopo, si veda a cosa serve l’utilizzo dell’analisi fondamentale e dell’analisi tecnica per il trading di una opzione binaria).

Le coppie di valute più comunemente reperibili presso i broker di opzioni binarie sono:

  • EUR/USD – Euro/Dollaro (USA)
  • GBP/USD – Pound/Dollaro (USA)
  • AUD/USD – Dollaro Australiano – Dollaro (USA)
  • EUR/GBP – Euro/Pound
  • EUR/JPY – Euro/Yen giapponese
  • USD/JPY – Dollaro (USA)/Yen giapponese
  • GBP/JPY – Pound/Yen giapponese

Le attività sottostanti un’opzione binaria: Commodity

Tra i mercati più longevi e più attivi è sempre apparso quello delle commodity – in italiano potremmo chiamarlo il mercato dei “beni fondamentali” o dei “beni d’utilizzo” – nel quale appare ogni genere di risorsa o bene di consumo di utilità generale: si va dal petrolio all’oro, passando per il caffè, lo zucchero, il mais, le arance, il rame, l’argento, il mais e così via.

E’ un mercato pertanto molto diversificato, i cui “titoli” – anche se è sempre meglio chiamarli beni o materie prime, da un certo punto di vista – hanno degli andamenti molto diversi tra loro, essendo che hanno diversi utilizzi, mercati e origini.

In comune hanno però il fatto di dipendere da determinati cicli produttivi – si pensi all’agricoltura, che può a sua volta dipendere dalle bizze del meteo; o alle miniere da cui si possono estrarre materie prime come l’oro e l’argento, per non menzionare i pozzi da cui si estrae il petrolio – il che rende la loro disponibilità sul mercato, perlomeno in quantità prevedibili, una variabile che ne altera il prezzo in maniera profonda.

Ognuna di queste commodity rappresenta un mercato a sé, che deve essere studiato sicuramente con l’analisi fondamentale senza esitazioni, e poi magari anche analizzato con l’analisi tecnica; una volta che ci si è fatti una idea precisa delle leve alla base delle fluttuazioni dei prezzi di ognuna delle commodity sarà poi relativamente semplice, soprattutto grazie a un calendario economico, usare un’opzione binaria – o meglio ancora, una strategia di investimento per l’opzione binaria – per trarre profitti da tali fluttuazioni.

Il mercato delle commodity è un buon mercato per i trader di opzioni binarie, purché siano disposti a investire parte del loro tempo per imparare a conoscere i mercati di riferimento: i ritorni dell’85% con un rischio limitato sono senz’altro un ottimo stimolo.

Se si è già trader esperti o si ha già dimestichezza, per qualsiasi motivo, con tali mercati, la scelta di investirvi con le opzioni binarie è quasi automatica.

Le attività sottostanti un’opzione binaria: Titoli Azionari

Investire in una società, o meglio, in un titolo azionario, può essere una decisione che scaturisce da diversi fattori: a volte si ritiene che acquisire una porzione del capitale d’azienda sia una buona decisione per il medio-lungo termine, poiché si ha fiducia nel prodotto, o nel management; altre volte può essere invece una mossa dettata da esigenze o opportunità di breve o brevissimo termine, è il caso della speculazione per cui – una volta riconosciuto un titolo che sembra, per qualsiasi motivo, destinato ad aumentare di valore in borsa – si comprano titoli azionari con il semplice fine di rivenderli entro poco tempo a un prezzo maggiore di quello ai quali li si è comprati.

Esistono molti strumenti finanziari che permettono, con diversi livelli di complessità e rischio, di eseguire operazioni ispirate a uno o all’altro obiettivo: l’opzione binaria, nella sua novità, porta però delle evoluzioni che non si erano mai viste prima, tantomeno nel contesto del trading online.

Mentre un’opzione binaria risulta del tutto inutile ai fini della partecipazione alla vita d’azienda e alla copartecipazione del capitale e dei dividendi aziendali, se si è invece interessati al guadagno nel breve o brevissimo termine ecco che essa diventa uno strumento prezioso: anzitutto perché scollega completamente i guadagni delle singole operazioni fatte dall’investitore con i risultati effettivi dell’azienda, collegandoli invece con l’andamento degli stessi (e quindi richiedendo di fare delle semplici previsioni sull’andamento dei prezzi, e non dipendendo dal loro valore finale); secondariamente, limitando il rischio di ogni operazione al valore del capitale investito – niente moltiplicatori, niente sorprese, nulla.

Spesso poi i broker di opzioni binarie rimborsano un investimento andato male fino al 15% del valore investito, riducendo ancor più il rischio associato all’operazione.

Una volta armatisi di una buona conoscenza dei titoli azionari su cui si vuole operare, attraverso l’analisi fondamentale e l’analisi tecnica, magari con l’ausilio di un calendario economico, usare una strategia per il trading con un’opzione binaria sui titoli azionari diviene molto semplice e, spessissimo, molto redditizio.

Le attività sottostanti un’opzione binaria: gli indici di Borsa

L’ultimo tipo di attività sottostante del quale parleremo, dopo aver visto il Forex, le commodity e i titoli azionari, sono gli indici di borsa.

Questi ultimi altro non sono che degli indicatori attraverso i quali si cerca di constatare, o evidenziare, l’andamento del mercato finanziario (locale – ogni piazza ha ovviamente il suo indice) in generale.

In genere un indice è composto da una media – ponderata nel migliore dei modi – dei titoli più rappresentativi dei maggiori settori quotati sulla piazza di riferimento: in questo modo spesso si riesce a riassumere attraverso un numero – l’indice per l’appunto – a volte l’andamento di una intera economia, o un Paese.

Sono questi numeri che vanno ovviamente presi e interpretati con saggezza e conoscenza di causa: detto ciò, resta il fatto che un valore indicativo è comunque presente nell’indice, tant’è che spesso i quotidiani di tutti i Paesi del mondo fanno riferimento all’andamento degli indici di Borsa delle loro maggiori piazze per parlare dello stato dell’economia del loro Paese.

Lo studio della composizione di ogni indice – quali aziende o titoli lo compongono, a che settori appartengono, da cosa dipendono i loro risultati –, accoppiata con una buona analisi fondamentale e tecnica, permettono di diventare velocemente esperti di questo tipo di attività sottostante.

Tenendo conto che, essendo così vasto l’oggetto coperto da ogni indice, sul movimento o fluttuazione di ogni indice influiscono variabili macroenonomiche come il rischio politico, quello economico, quello bancario, quello sociale, e così via.

Tutti elementi che andranno studiati per fare un trading proficuo con una opzione binaria.

I maggiori broker di opzioni binarie offrono la possibilità di acquistare un’opzione binaria su tutti i maggiori indici di borsa del mondo: che siano Americani, Europei o Asiatici, è molto facile trovarli.

Se si è già esperti quindi di un certo mercato, è possibile continuare ad operare nel proprio mercato di riferimento senza perder tempo, e guadagnare sfruttando tutti i vantaggi legati al trading di un’opzione binaria.