È scoppiata la shopping club mania
Gli shopping club, siti che ti permettono di fare shopping comodamente da casa a prezzi ribassati, si stanno diffondendo sempre più anche nel nostro Paese. Il merito di una così rapida espansione è strettamente legato ai numerosi vantaggi che offrono: a fronte di una semplice e veloce iscrizione, è possibile accedere alle numerose vendite in corso e acquistare in sicurezza con pochi click, prodotti che magari non è possibile trovare nei negozi vicini.
Ma soprattutto – vantaggio certamente non da poco – questi portali consentono di fare acquisti a prezzi molto convenienti. La consegna avviene, solitamente, in tempi molto rapidi, con la modalità scelta dall’utente: nella maggior parte dei casi tramite corriere, ma alcuni shopping club dispongono anche di punti di ritiro presso i quali il cliente si recherà a prelevare i propri acquisti, risparmiando così, anche sulle spese di spedizione.
E se i clienti, una volta ricevuti i prodotti, dovessero accorgersi di aver preso una taglia non corrispondente alla propria o non dovessero essere soddisfatti del colore o, ancora più semplicemente, avessero cambiato idea?
Nessun problema, gli shopping club hanno politiche di reso che solitamente danno la possibilità di poter rispedire il prodotto senza costi aggiuntivi con le stesse modalità della consegna: basterà imballare nuovamente il prodotto che si intende rispedire a accordarsi con il corriere per il ritiro. Insomma, chi fa acquisti una volta negli Shopping Club, difficilmente potrà farne a meno in futuro.
Ricapitolando, i punti di forza di questo tipo di negozi virtuali sono costituiti da:
- prezzi estremamente vantaggiosi;
- ampia scelta e vasto assortimento;
- sicurezza, comodità e un servizio post-vendita che garantisce dagli acquisti non soddisfacenti.
Tante categorie merceologiche con un occhio particolare alla moda
Sono tante ed eterogenee le tipologie di prodotti che si possono acquistare accedendo a questi portali. Dalla home page di tali siti, si accede, infatti, alle diverse vendite, organizzate per brand o gruppi di brand: casalinghi, elettronica, accessori per gli smartphone, cosmetici e make-up, ma è il settore della moda che la fa da padrone. Abbigliamento, calzature e accessori di tantissimi marchi, da quelli emergenti ai brand più noti, dalle catene più economiche alle grandi firme sono senza dubbio le punte di diamante degli shopping club.
Le vendite, tuttavia, hanno durata limitata e inoltre, i prodotti più richiesti e convenienti tendono ovviamente ad esaurirsi nel giro di breve tempo; è, perciò, fortemente consigliabile visitare molto spesso i portali, annotarsi le vendite di proprio interesse tra quelle inserite nell’area “prossimamente” e accedervi al momento dell’apertura. In sintesi, per fare dei veri affari con gli shopping club, tempestività e decisione sono d’obbligo.
Prezzi bassi senza rinunciare alla qualità
Ma qual è l’aspetto caratterizzante di questi portali? Cosa li differenzia dagli altri negozi e-commerce? Ebbene, come si diceva prima, la particolarità più convincente degli Shopping Online è costituita dai prezzi realmente vantaggiosi. Se negli altri negozi, fisici o virtuali che siano, è necessario attendere il tempo dei saldi per acquistare con percentuali di ribasso interessanti, qui gli sconti arrivano fino al 70% tutto l’anno.
Punto di forza che potrebbe apparire agli occhi dei consumatori più sospettosi un motivo per non fidarsi: il prezzo basso, in altri termini, potrebbe essere associato alla presenza di difetti nei prodotti o alla vendita di articoli non originali. Ma a questi utenti sfugge il meccanismo di funzionamento degli Shopping Online: la possibilità di proporre sul mercato prezzi che non temono confronti non deriva dalla vendita di articoli fallati, bensì dalla possibilità di reperire le merci in maniera differente rispetto ai comuni negozi.
In particolare, i prodotti venduti provengono spesso dalla ricollocazione di eccessi di produzione o da cambi merce pubblicitari; in quest’ultimo caso, accade che le agenzie pubblicitarie rivendano i beni che hanno ricevuto come compenso dell’organizzazione di campagne dedicate ai prodotti in questione. Sia l’una che l’altra modalità permettono di approvvigionarsi con merci del tutto conformi a quelli in vendita nei comuni negozi, ma con prezzi decisamente fuori dal comune.”